Sarà presentato lunedì 8 agosto 2016, alle ore 20.30, in Piazza Falconieri, il volume del maestro (tra i fondatori della banda di Monteroni) e compositore Antonio Martino dal titolo “Strumenti, suoni e colori della banda”, pubblicato per i tipi dell’Editrice Salentina di Galatina.

Le opposizioni scendono in piazza per parlare ai cittadini. Un confronto pubblico dal titolo: “Un anno di stallo amministrativo e l’attuale crisi politica”.

Quaranta giovani di Monteroni da qualche giorno sono in Umbria, a Preci (Pg), per vivere l'esperienza del camposcuola. Provengono dalla Parrocchia del Sacro Cuore e sono accompagnati dal loro dinamico parrocco, don Giuseppe Spedicato.

La scuola loda la Protezione civile di Monteroni e l’impegno a tutto campo, anche a favore delle giovani generazioni. A mettere nero su bianco il ringraziamento è stata la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Primo polo di Monteroni, Carmen Indirli.

Da destra e da sinistra si susseguono le prese di posizione, anche di esponenti e movimenti esterni all’assise, sul rimpasto di governo e sull’ultimo infuocato consiglio comunale che ha di fatto sancito una spaccatura nella maggioranza (i due ex assessori sfiduciati Mimmo Quarta, di Fratelli d’Italia, e Noemi Puce, dell’Udc, hanno costituito un gruppo autonomo).

Domenica 31 luglio alle ore 21 nella splendida cornice di Villa De Giorgi, in via San Fili a Monteroni, si svolgerà il primo appuntamento di “Note d’Estate”: musica nelle dimore storiche monteronesi.

“Auguro ai giovani della Gmg di cogliere questo momento come incontro delle loro differenze”. Queste leparole di mons. Marcello Semeraro, in un intervista rilasciata ai colleghi de “Lo stradone”.

Nella giornata di ieri i nostri giovani presenti in Polonia hanno avuto qualche difficoltà con i trasporti e purtroppo non sono riusciti a raggiungere Cracovia per accogliere, insieme con gli altri giovani provenienti da tutto il mondo, Papa Francesco.

È vero. Tg Monteroni.it non ha presentato formale richiesta di autorizzazione per esercitare, anche attraverso le immagini, il sacrosanto diritto di cronaca.

Un fuoco di fila contro i vertici dell’amministrazione comunale. Nell’acceso consiglio comunale post-rimpasto (leggi articolo), bordate sia dagli ex assessori sfiduciati, sia ovviamente dall’opposizione.