Tra questi il Dog Park nel rione dell’Assunta (LEGGI ARTICOLO), in uno spazio verde attualmente abbandonato, che potrebbe essere gestito coinvolgendo i percettori del Reddito di cittadinanza.
“L’incontro è stato molto utile - spiega Trevisi - perchè ho avuto la possibilità di presentare progetti che ho già preparato e sono pronti per essere attuati: piani di utilità collettiva in ambito culturale, artistico, formativo e volti alla tutela dei beni culturali. In particolare ho sottoposto al Vice Prefetto il progetto del parco per gli amici a quattro zampe, proprio nell’ambito dei Patti per l’inclusione sociale. Il mio impegno è per incrementare i servizi e a Monteroni, paese in cui ci sono 388 beneficiari del reddito di cittadinanza, che possiamo coinvolgere in tanti servizi per il bene del paese”.
Tra gli strumenti previsti per attuare la misura del Reddito di Cittadinanza ci sono infatti l’attivazione e la gestione dei Patti per l’inclusione sociale, per cui il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha istituito la “Piattaforma digitale del Rdc per il Patto per l’inclusione sociale” denominata “GePI”(Gestionale dei Patti per l’Inclusione). “Nei prossimi giorni incontrerò anche il commissario Guido Aprea e avrò l’opportunità di presentare e mettere a disposizione questi progetti al Comune. Lavoriamo - conclude Trevisi - per migliorare i servizi del nostro territorio”.
