In tutto sono stati 183 i progetti finanziati a livello nazionale, e quello relativo alla ristrutturazione del Velodromo si è classificato al 186esimo posto: “Una beffa”, aveva commentato a caldo l’assessore al bilancio Vincenzo Toma (LEGGI ARTICOLO).
Comune e Provincia avevano chiesto fondi aggiuntivi (pari ad ulteriori 700mila euro) per poter completare il rifacimento della pista, su cui nel 1976 Francesco Moser si laureò campione del mondo di ciclismo nell’inseguimento individuale.
Nei giorni scorsi, dunque, a riaccendere le speranze è stato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Lotti che ha comunicato al sindaco di Monteroni, Angelina Storino, l’intenzione di Palazzo Chigi di rifinanziare la graduatoria del Coni e far rientrare quindi il Velodromo tra le strutture sportive nazionali oggetto di stanziamenti.
A dichiaralo è lo stesso primo cittadino, che ha incontrato l’esponente del governo Renzi, presente la scorsa settimana nel Salento per un tour politico.
“Ho incontrato personalmente il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti, delegato dal Presidente Renzi a seguire le politiche sportive. Il tema dell'incontro - afferma Storino - è stato il bando sport e periferie e il finanziamento del Velodromo. Il Sottosegretario, che ringrazio per la disponibilità e la cortesia dimostrata, ha ribadito la volontà del Governo di rifinanziare la graduatoria già con la legge di stabilità che sarà in discussione alle Camere la settimana prossima. Sono già disponibili 10 milioni di euro, ma il Sottosegretario ha espresso la volontà di impegnare risorse per 30 milioni di euro. Ricordo che per finanziare il progetto del Velodromo sarebbero sufficienti 2 milioni di euro, essendo terzo tra i progetti esclusi dalla prima tranche. Il Comune di Monteroni - aggiunge il sindaco - concorre al finanziamento anche con il progetto di ristrutturazione del Palazzetto dello sport. E il nostro auspicio è che le risorse siano sufficienti a finanziare anche questo importante intervento. Il Sottosegretario ha inoltre dato la sua disponibilità a visitare personalmente la struttura, in virtù della storia e dell'importanza riconosciuta all'impianto sportivo che ha ospitato un campionato mondiale di ciclismo su pista. Naturalmente esprimo grande soddisfazione per aver appurato la volontà del governo. Non ci resta che aspettare l'iter parlamentare della legge di stabilità, che sarà approvata a fine dicembre”.