Le elezioni per il rinnovo del parlamento europeo conclusesi poche ore fa saranno ricordate, probabilmente, come le più significative degli ultimi decenni. A livello nazionale, infatti, queste consultazioni hanno visto ribaltarsi i rapporti di forza tra le compagini di governo. Se la Lega del Ministro Salvini ha raddoppiato i voti rispetto alle scorse politiche, superando il 34 %, il Movimento 5 stelle ha conosciuto la maggior perdita di voti, non solo in termini assoluti, della sua pur breve storia politica, raggiungendo solo il 17% degli italiani.
Per questa tornata elettorale europea, l’elettorato attivo a Monteroni era di 11122 cittadini, dei quali meno della metà si è recata alle urne, ovvero 5203 monteronesi.
A Monteroni, però, le liste si sono discostate dalle percentuali nazionali. Innanzitutto, il distacco tra Lega e M5S è molto più sottile, con il 28.21% per i primi e 27.75% i secondi. Passando agli altri partiti del centro-destra, la lista di Forza Italia ha raccolto circa il 10% dei voti monteronesi. Mentre, Fratelli d’Italia si è attestato al 9.13%, con 457 voti.
Anche il Partito Democratico ha visto una larga forbice tra media nazionale e comunale, di circa 7 punti percentuali, attestandosi al 15.72%. Restando nella sinistra dell’arco costituzionale, La Sinistra non ha raggiunto, nemmeno a Monteroni, la soglia minima per entrare a Bruxelles (4%), raccogliendo il 2.14% dei voti. Non ha eguagliato la media nazionale anche il Partito Comunista di Rizzo, che con 34 voti si è attestata allo 0.68%.
Da segnale anche le 157 schede nulle e 41 schede bianche.
Monteroni ha dunque espresso la volontà di vedersi rappresentata in Europa del Ministro degli Interni, e leader della Lega, Matteo Salvini. In calo il Movimento 5 Stelle, mentre il Pd “pareggia” rispetto alle politiche di un anno fa. I sovranisti non hanno comunque raccolto sufficienti voti per rappresentare la maggioranza e guidare l’Unione Europea che, probabilmente, sarà ancora guidata da socialisti e popolari, con altre formazioni minori.