Un furto sfociato nel sangue con l’omicidio di una guardia giurata. Era la notte del 25 luglio 1979. E ora a quarant’anni di distanza da quel delitto rimasto senza colpevoli, la figlia della vittima chiede la riapertura dell’inchiesta che fu archiviata all'epoca con un nulla di fatto.

E’ stata fatta giustizia, siamo soddisfatti”: ecco il primo commento di Alfredo Maggi, figlio di Salvatore, dopo la condanna a 16 anni di Valentina Piccinonno.

E’ arrivata la sentenza: 16 anni di reclusione per Valentina Piccinonno, la monteronese ritenuta responsabile dell’omicidio di Salvatore Maggi. I figli e la moglie della vittima: “è stata fatta giustizia”.

La Procura presenta il conto a Valentina Piccinonno: chiesti 18 anni di carcere. Sarà decisiva la sentenza del giudice prevista per il 21 giugno. 

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