è andata a fuoco una Ford Focus, di proprietà di un giovane leccese di 29 anni che vive a Monteroni, parcheggiata in un vialetto condominiale che si affaccia sul tratto di strada che congiunge la provinciale per Lecce con via De Gasperi, proprio all’ingresso del paese.
La vettura è stata completamente distrutta e le fiamme hanno intaccato e danneggiato solo parzialmente anche una Chrysler Voyager che era posteggiata accanto, una vettura di proprietà di un meccanico che lavora nella vicina autofficina.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco che hanno spento il rogo e i carabinieri della locale Stazione che hanno avviato le indagini. Si sospetta la matrice dolosa. E gli inquirenti cercano elementi utili dalle registrazioni di alcune telecamere presenti nei dintorni.
E si è trattato quasi di un replay di quanto accaduto di recente. A rendere ancor più inquietante la vicenda è, infatti, il precedente di pochi giorni fa: nella notte del 14 settembre, nel medesimo posto, un altro incendio (LEGGI ARTICOLO) ha distrutto due altre auto, una Nissan Micra e una Renault Clio, che erano parcheggiate proprio nello stesso vialetto in attesa di essere riparate presso l’officina adiacente. Tant’è che le carcasse delle due vetture andate a fuoco giorni fa si trovano ancora lì, accanto agli altri due mezzi avvolti dalle fiamme durante la scorsa notte.
Un vialetto che si presenta quindi come un cimitero di scheletri di lamiere.
Intanto, si allunga la scia di misteriosi incendi notturni accaduti a Monteroni nelle ultime due settimane: nel mezzo di questo bis di incendi nello stesso posto, ci sono anche altri recenti fatti: il rogo che ha bruciato (nella notte del 21 settembre) il furgone pieno di scarpe di un commerciante ambulante (LEGGI ARTICOLO), e quello che nelle scorse ore (prima dell’alba di ieri per l’esattezza) ha carbonizzato quattro mezzi di una ditta di opere idrauliche che erano parcheggiati in un deposito alla periferia del paese (LEGGI ARTICOLO).
E in tutto ammontano a 9 i mezzi andati a fuoco a Monteroni in appena due settimane.