La violenta spedizione punitiva a colpi di randellate contro i tifosi tarantini è stata compiuta da un vero e proprio commando: circa quaranta giovani armati di spranghe e bastoni. (LEGGI ARTICOLO)
Alcuni sono rimasti fuori dall’impianto mentre la gran parte di loro ha fatto irruzione nel PalaQuartaLauretti seminando il panico e colpendo nel mucchio i tifosi del Taranto. Sul grave episodio indagano i carabinieri della stazione di Monteroni, del Nucleo operativo della compagnia di Lecce e i poliziotti della Digos. Gli inquirenti hanno acquisito il video ufficiale della partita ripreso dagli addetti della Npm. E nelle prossime queste ore saranno vagliati anche i filmati girati da alcune emittenti televisive.
Un’azione quasi “militare” durata 30 secondi: un concentrato di follia e di violenza. Scavando nelle immagini dei filmati, carabinieri e Polizia cercheranno di estrapolare elementi utili circa la fisionomia degli aggressori. Per poi fare un confronto con individui già “schedati” per questo tipo di assalti.
Con ogni probabilità, ad agire è stata una frangia violenta degli Ultrà del Lecce Calcio. Quella del regolamento dei conti tra opposte tifoserie calcistiche è la pista privilegiata. C’erano infatti tifosi del Taranto calcio anche tra i supporter ionici presenti al Palazzetto di Monteroni. Dal settore ospiti non sono mancati, peraltro, alcuni cori offensivi contro il Lecce.
Intanto, a farne le spese è la Nuova Pallacanestro Monteroni: il giudice sportivo ha squalificato il campo della Quarta Caffè per tre giornate. Ma la società è pronta alla battaglia. E annuncia ricorso.
