“Sono qui esattamente da gennaio – commenta Elisa - faccio l’assistente a domicilio (Ambulanter Pflegedienst) ed è un lavoro che mi ripaga molto e mi rende veramente felice. La mia equipe è multietnica, e non si finisce mai di imparare. Tra tedeschi, filippini, russi e croati si respira veramente una bella aria, che si scalda maggiormente durante le partite degli Europei. Le seguiamo insieme davanti ad una tv ed una buonissima birra fresca. E’ inutile dire quanto sarà importante per me portare a casa questa partita. Per noi espatriati, vincerla è quasi una questione di sopravvivenza. Io personalmente domenica dovrò lavorare e potete immaginare soltanto gli sfottò da parte dei miei pazienti in caso di sconfitta. E’ da quando hanno saputo dell’abbinamento che azzardano pronostici, a sfavore naturalmente”.
L’Italia di oggi si giocherà tutto contro una squadra che nelle partite ufficiali non l’ha mai battuta. Ricordiamo il successo per 3 a 0 nell’ 82, nel quale l’urlo di Tardelli diventò celebre e la vittoria per 2 a 0 nel 2006, con gol dei leggendari Del Piero e Grosso. Più recente è invece l’ultimo trionfo firmato dalla meteora Mario Balotelli nel 2012.
La storia, quindi, nettamente dalla nostra parte, ci potrebbe far pensare ad una Germania preoccupata e scaramantica, ma Elisa smentisce quest’ipotesi “I tedeschi non temono nulla, sono sicuri e più che convinti di avere la vittoria in mano. Molti di loro non considerano neppure l’idea di poter essere sconfitti. Qui a Neu Isenburg è lotta alle bandiere. Le auto hanno le bandierine sulle antenne, sui finestrini, ovunque. Dopo qualsiasi partita, basta affacciarsi alla finestra per capire quale squadra abbia vinto”.
Elisa, è fiduciosa ed orgogliosa della sua Nazionale, soprattutto per il suo compaesano Graziano Pellè: “E’ incredibile, non capita tutti giorni. Non lo conosco di persona, ma posso dire che vederlo in TV e sapere che lui abbia calcato le mie stesse strade fino a qualche tempo fa, è un’emozione grandissima. Fa sempre piacere sapere di giovani del tuo paese che riescono ad eccellere in qualsiasi campo, che sia calcistico, astrofisico o scientifico”. Le sensazioni lasciano dunque immaginare che i tedeschi non proveranno pietà per la formazione di Antonio Conte. Dalla loro parte però ci sarà un pubblico ormai famoso in tutta Italia: quello della Monteroni di Graziano Pellè. Ancora meglio poi se tutti i suoi tifosi sono sparsi in varie parti del mondo come Elisa, che alla nostra proposta di azzardare un pronostico risponde così “Non mi permetterei mai, sono scaramantica. I miei colleghi firmano per un 2 a 0, o 2 a 1 a favore dei tedeschi, io spero solo che succeda il contrario, magari con gol di Pellè. Non vedo l’ora di sventolare la bandierina tricolore sull’antenna della mia auto la mattina dopo, sono fiduciosa.”
Esultanza a Francoforte dopo Italia Spagna