Cambio di rotta tra le file dell’Alessandria Calcio: sollevati dall’incarico di responsabile della prima squadra Piero Braglia ed il suo secondo Mauro Isetto. L’allenatore toscano, che dopo l’esperienza leccese portò con sé anche il preparatore atletico monteronese Mirco Spedicato, è costretto ad abbandonare la squadra piemontese per via degli ultimi risultati non proprio soddisfacenti. Eppure la prima frazione di campionato aveva detto tutt’altro. I “Grigi” (in testa per 35 giornate con un notevole distacco dalle dirette concorrenti) si sono infatti resi protagonisti di un improbabile ribaltamento di fronte, scivolando fino al secondo posto, ad un punto dalla Cremonese. Il sorpasso non è andato giù alla società, che ha lamentato “una mancanza di carattere della squadra nel momento decisivo della stagione”.
Ora tocca proprio al neo mister Giuseppe Pillon provare a riacciuffare la vetta della classifica, valida per la promozione diretta in serie cadetta. Ma nonostante la “rivoluzione di aprile” il monteronese Mirco Spedicato resta al suo posto: il presidente Luca di Masi, tramite una nota ufficiale, fa infatti capire di non voler privarsi del suo preparatore atletico di fiducia, almeno per questa stagione. Un motivo in più, insomma, per tifare Alessandria anche a 900 km di distanza.
Senza dimenticare che, qualora i “Grigi” si piazzassero tra il secondo ed il decimo posto, potrebbero incrociare anche il Lecce dell’ex di turno Mirco Spedicato, che tempo fa in una nostra intervista aveva dichiarato: “se mai dovessi fare i play off spero di non scontrarmi contro il Lecce. Sarebbe un colpo al cuore. Mi auguro dunque che entrambe arrivino prime nei rispettivi i gironi per vederci al Via del Mare già nel campionato di serie B”.
