che ha lasciato l’attività nel settembre scorso per raggiunti limiti di età (LEGGI ARTICOLO). E ora per un paese di 14mila abitanti in servizio risulta solo l’altro specialista, ovvero il medico Vanni Rizzo.
Nel frattempo, proprio in queste ore, i consiglieri regionali del movimento Cor - Direzione Italia, Erio Congedo e Luigi Manca, hanno presentato un’interrogazione al governatore di Puglia Michele Emiliano, che peraltro gestisce direttamente la delega alla sanità.
Nello scorso ottobre, l’Asl (LEGGI ARTICOLO), oltre a stemperare le polemiche e a rassicurare tutti, ha messo in campo una soluzione temporanea autorizzando la deroga del massimale ai pediatri del territorio, nelle more della procedura per l’individuazione del nuovo professionista.
Intanto, i primi due pediatri individuati tramite l’apposito bando hanno rifiutato la nomina e i tempi rischiano quindi di dilatarsi ulteriormente.
E la questione, già nei mesi scorsi, ha scatenato le proteste non solo delle famiglie ma anche della categoria dei medici (LEGGI ARTICOLO).
“È davvero inaccettabile - tuonano Congedo e Manca - lasciare un paese” come Monteroni con un solo pediatra, invece dei due previsti. “Purtroppo la situazione a Monteroni non è cambiata, anzi. Dopo il pensionamento della storica pediatra, che ha lasciato l'anno scorso per sopraggiunti limiti di età, sono passati mesi prima della designazione di un sostituto, il quale tuttavia, dopo la nomina stessa, ha rinunciato all'incarico. Continua, pertanto, lo stato di disagio di numerose famiglie - affermano nell’interrogazione i due consiglieri regionali - costrette a portare altrove i loro figli per le cure pediatriche di base. Per questo abbiamo presentato un’interrogazione al presidente e assessore regionale alla Sanità, Emiliano, per saper se la Regione intende correre ai ripari o se ritiene normale lasciare un intero territorio senza assistenza medica riguardante i più piccoli, e soprattutto se una eventuale emergenza possa mai perdurare per così tanto tempo”, concludono i due componenti di minoranza dell’assemblea di via Capruzzi che hanno preso posizione su segnalazione inoltrata dall’esponente di Fratelli d’Italia, Diego Mancarella, e dal gruppo consiliare “Volontà Popolare”.
Mancarella, oltre a ringraziare Manca e Congedo, sottolinea l’interessamento anche di Paola Povero, dirigente Ares (Agenzia regionale sanitaria) che "ha assicurato - evidenzia l'esponente di Fdi - massima attenzione nei confronti di una situazione che sarà risolta quanto prima. Ora la palla è nelle mani dell'Asl che deve scorrere la graduatoria, dopo due rinunce. Nel giro di poche ore, però, sia Manca e Congedo, che la dirigente Povero, si sono attivati. È un primo passo: sollevare la questione in regione è stato fondamentale. Faccio appello - afferma Mancarella - a tutte le forze politiche di qualsiasi schieramento affinché si impegnino per scongiurare ulteriori disagi e disservizi ai danni dei bambini della comunità di Monteroni”.
