È l’interrogativo che apre l’intervento dell’ex senatore accademico e responsabile Cus, Davide Manfreda. La replica è riferita alla presa di posizione del gruppo di minoranza nel consiglio comunale di Monteroni all’indomani dell’elezione del nuovo rettore dell’Università del Salento (LEGGI ARTICOLO). Il tema ruota come sempre attorno all’idea di Monteroni come cittadella universitaria.
“Riprendendo quanto espresso dall’ex sindaco Guido, appare chiaro - afferma Manfreda, rivolgendosi al capogruppo di Volontà Popolare - che si rimprovera per quello che lui stesso non è riuscito a fare. In primis, non è chiaro quale immobilità si possa rimproverare alla attuale amministrazione essendo il Rettore eletto dalle tre componenti universitarie (pta, rappresentanti degli studenti e professori) ed inoltre egli è figura di rilievo accademico, non certo politico. L’ex sindaco Guido inoltre chiede un incontro istituzionale, con ordine del giorno non bene identificato, che denota come il suo pensiero in materia di coinvolgimento delle istituzioni formative si avvalga di un’idea piatta e priva di studio progettuale. Come piatta e priva di progettualità era l’idea già nel 2013, quando il 2 ottobre un gruppo di studenti monteronesi chiese e ottenne un tavolo tecnico, con la presenza dell’allora sindaco, dei vertici Stp e dell’ingegnere comunale, tavolo nel quale l’allora sindaco Guido chiuse a ogni possibile modifica del sistema dei trasporti. Nell'arco di questi anni inoltre - accusa Manfreda - non è mai stato nella casa dello studente “Lopez y Royo” se non per le primarie che lo hanno visto coinvolto, ma mai con gli studenti”.
La sortita dell’ex senatore accademico prosegue toccando un altro tasto dolente. “Guido si auspica l’attivazione immediata della residenza universitaria di via Trento, idea partorita appunto dall'amministrazione da lui guidata, priva di qualsiasi progettualità vista peraltro la carenza dei trasporti, l’ubicazione geografica lontana dal campus di Ecotekne e stante anche il diniego dell’ente regionale per il diritto allo studio all’utilizzo della medesima. Cogliamo quindi l’occasione - dichiara Manfreda -per tornare a parlare della scarsità dei trasporti, assolutamente non all’altezza di una cittadella universitaria, anche se l’inversione di tendenza da parte di quest’amministrazione c’è stata con l’apertura del passaggio ciclabile e con l’interesse al nuovo Piano di bacino provinciale”.
Dopo aver spezzato una lancia a favore dell’attuale gestione amministrativa, Manfreda conclude rivolgendosi proprio a Palazzo di Città: “Al netto - dice - delle difficoltà di bilancio e dei mille problemi del nostro Comune, è chiaro che deve essere organizzato un nuovo piano di trasporti che integri Monteroni con l’Università ed il capoluogo all’interno delle tratte urbane come aree di interesse cittadino. Sarebbe questa la vera svolta, volàno anche per l’economia con l’incremento degli affitti universitari, ed è ciò che viene richiesto all’attuale amministrazione comunale”.