(LEGGI ARTICOLO) quando i consiglieri di “Volontà Popolare” hanno tenuto nuovamente la conferenza stampa all’interno di un bar di piazza Falconieri. Una conferenza convocata a seguito dell’incontro che ieri mattina l’opposizione ha avuto col prefetto per discutere di alcune questioni.
“Dell’incontro col prefetto daremo conto appena ci saranno sviluppi in merito alle questioni che abbiamo sollevato. Di certo abbiamo sottoposto anche questa anomalia tutta monteronese: per la seconda volta in una settimana, l’amministrazione ha negato a dei consiglieri l’utilizzo dell’aula dell’assise, peraltro durante le ore di apertura del Comune, definendo la nostra richiesta pretestuosa e nociva. Noi non abbiamo problemi a discutere nei bar o in piazza e tra la gente, ma è una questione di rispetto istituzionale. Siamo sconcertati: sono atteggiamenti da regime”, accusano l’ex sindaco Lino Guido e i consiglieri Mariolina Pizzuto e Massimiliano Manca. “La passata amministrazione - prosegue il gruppo di Volontà Popolare - non si è mai permessa di negare, in particolar modo ad un gruppo consiliare, l’utilizzo della sala. Particolarmente grave appare la nota in cui si chiede di sapere di cosa si parlerà durante la conferenza stampa: un controllo preventivo inammissibile in un paese democratico”.
Nella missiva di risposta, la presidente del Consiglio Chiara Centonze ha indicato la disponibilità del Centro per la legalità del rione dell’Assunta, sottolineando che “l’aula consiliare non è uno spazio fruibile incondizionatamente da alcuno, a prescindere dal ruolo di maggioranza o minoranza” (LEGGI LETTERA INTEGRALE). L’istanza dell’opposizione è stata quindi giudicata “pretestuosa (e perciò nociva) e comunque non valutabile in quanto priva della necessaria motivazione, precisazione ed indicazione dell’argomento della conferenza stampa”.
All’ordine del giorno dell’incontro, l’augurio rivolto dal gruppo di Volontà Popolare alla popolazione studentesca monteronese, sia ragazzi, che docenti e famiglie, in occasione dell’inizio delle lezioni.
Un buon anno scolastico condito quindi dalle polemiche per l’uso dell’aula consiliare.
“L’inizio del nuovo anno - afferma la nota di Volontà Popolare - è il momento dei buoni propositi ed un’occasione per riflettere sull’importanza del ruolo della scuola nella nostra comunità cittadina. E’ anche occasione per ribadire il nostro impegno a sollecitare la manutenzione e valorizzazione strutturale dei luoghi scolastici come punto di incontro, di studio e di relazione, ed a coadiuvare i suoi operatori come autorevoli formatori della coscienza civica dei giovani in quanto cittadini del futuro. Siamo convinti che dirigenti, insegnanti e personale tutto interessato, ai quali vanno i nostri più sentiti auguri, lavoreranno al massimo livello per fornire ai ragazzi l’educazione, la cultura, la conoscenza cioè quei rudimenti di base che consentiranno loro di costruirsi il futuro. Ci batteremo al massimo parchè si realizzino nel breve termine importanti interventi di messa in sicurezza di tutti i plessi scolastici, al fine di consentire il migliore utilizzo dello spazio dedicato alle diverse attività didattiche”.