A parlare è la vicesindaco Sonia Martino, responsabile della delega ai servizi sociali. La numero due della giunta comunale prende la parola per replicare alle critiche mosse nei giorni scorsi da chi l’ha preceduta, ovvero dall’attuale consigliera di minoranza Mariolina Pizzuto (LEGGI ARTICOLO), che ha gestito lo stesso assessorato nella passata giunta guidata dall’ex sindaco Guido.
E la Martino riprende il filo del discorso dal bilancio di previsione appena approvato. Uno strumento che consentirà di “procedere a breve - annuncia la vicesindaco - all’affidamento del servizio di trasporto disabili presso le scuole del territorio, strutture riabilitative , strutture socio-sanitarie e centri diurni ma con un allargamento e differenziazione delle prestazioni rispetto al passato per far fronte ad esigenze diverse che provengono dal territorio quali trasporto/accompagnamento con ambulanza, consegna farmaci, ausili speciali ed alimenti speciali, prestazioni di emergenza caldo. Tale determinazione è finalizzata al superamento del mero servizio di accompagnamento di persone da un luogo all’altro, in favore di “prestazioni dedicate” per soggetti in condizioni di particolare fragilità e isolamento, in un piano di intervento personalizzato”.
L’esponente della giunta Storino comunica poi che “nelle more dell’affidamento del servizio comunale si sono comunque trovate soluzioni per garantire pari opportunità. Ed in ogni caso anche quest’anno il trasporto e l’accompagnamento degli alunni in condizioni di disabilità alle scuole secondarie di II grado è stato garantito dalla Provincia di Lecce per gli istituti sia del capoluogo che di Copertino, perché ancora di sua competenza”.
E per la Martino, poi, “questa amministrazione di cui mi onoro di fare parte è stata in grado, con deliberazione di giunta, di regolamentare gli interventi di contributi economici per uscire dalla discrezionalità e garantire i diritti dei cittadini meno fortunati, eliminando così l’arbitrarietà delle scelte e potenziando un settore che sempre più in futuro dovrà essere considerato pilastro fondamentale e indicatore insostituibile del livello di civiltà di una comunità e delle sue Istituzioni. Complessivamente le risorse investite nelle politiche sociali quest’anno sono superiori rispetto agli anni precedenti perché frutto di un bilancio partecipato, fatto incontrando, sentendo e raccogliendo le proposte delle altre agenzie e attori attivi della vita sociale del paese quali associazioni ed organismi del terzo settore, parrocchie e scuole”.
L’assessore ai servizi sociali sostiene quindi che “si è inteso incrementare con il nuovo bilancio misure di sostegno alle famiglie con minori (buoni sport,le attività di psico-motricità e buoni spesa) tese ad offrire migliori opportunità per fronteggiare il disagio socioeconomico e favorire pari opportunità. Sono stati altresì previste somme in nuovi capitoli di spesa per una programmazione molto più ampia: con la previsione di iniziative nel campo socio educativo, frutto della collaborazione con le parrocchie; con iniziative da integrare in ambito scolastico; e ancora con l’istituzione del baratto amministrativo, misura questa che ha un duplice obbiettivo: da un lato è teso ad avvicinare i cittadini a rispettare e valorizzare maggiormente il decoro urbano e dall’altro aiutarli in un momento di forte difficoltà economica con i tributi comunali”.
E nella chiosa del suo intervento, Martino dichiara che “non solo non sono stati chiusi i servizi ma, con premiato sforzo, ne sono stati avviati di nuovi, grazie alla professionalità del personale degli uffici comunali e al contempo si intende sottolineare che l’Assessorato alle Politiche sociali riceve le persone, le ascolta, dialoga con loro proponendo una diversa gamma di prestazioni che possono essere richieste, come interventi comunali e interventi di ambito. Questi sono i fatti documentati e le chiacchiere stanno a zero”.