per ricordare l’emozionante e faticoso percorso culturale sorto nel novembre 1991 attraverso un impegno costante e professionale del compianto maestro Rocco Quarta (Leverano, 1920 - Leverano, 2008). Si deve a lui la fondazione di una nuova generazione musicale, giunta sino ai nostri giorni, che ha saputo interpretare al meglio un’opportunità culturale e soprattutto sociale.
Molti maestri, insegnanti, strumentisti, operatori musicali hanno mosso i primi passi proprio attraverso il corso di musica ad indirizzo bandistico che ha garantito loro una solida formazione con ampie competenze e abilità utili a comprendere ed eseguire il linguaggio musicale come quello bandistico.
Il maestro fondatore tenne il suo corso ai suoi primi diciannove allievi: Stefania Palma (flauto), Chiara Mancarella (flauto), Fabio Mello (clarinetto in sib), Valentina Favale (clarinetto in sib), Giuseppe Favale (clarinetto in sib), Alessia Quarta (clarinetto in sib), Alessandra Mogavero (clarinetto in sib), Francesco Quarta (sassofono soprano), Davide Spedicato (sassofono contralto), Gianpiero Quarta (sassofono tenore), Roberto Tarantino (tromba in sib), Massimiliano Madaro (tromba in sib), Davide Quarta (flicorno sopranino), Francesco Favale (flicorno contralto), Paolo Invidia (flicorno tenore), Paride Maniglia (flicorno tenore), Marcello Colonna (flicorno baritono), Michele Quarta (rullante) e Antonio Serrano (grancassa).
Un importante punto di forza fu il rapporto di fiducia che s’instaurò tra il maestro e i tanti genitori che sin dall’inizio credettero negli insegnamenti e offrirono tanta disponibilità al fine di migliorare la sede del corso e la relativa logistica.
La comunità parrocchiale di “Maria SS. Ausiliatrice” rappresenta un ulteriore punto in cui si è sviluppata questa fucina di strumentisti. Il parroco del tempo, don Raffaele Bruno, dimostrò tantissima sensibilità verso il genere bandistico e ne sviluppò sia le capacità artistiche sia educative. Non possono essere dimenticati i successori che, con personalità diverse, hanno compreso e sostenuto l’iniziativa: don Antonio Perrone e don Calo Calvaruso.
L’attuale pastore della comunità don Giorgio Pastore addirittura ha assunto la presidenza e coordina le varie attività associative; domenica scorsa ha celebrato una messa di ringraziamento per il venticinquesimo della fondazione della nostra “banda” dando inizio ai festeggiamenti. Nei prossimi articoli si evidenzieranno il percorso artistico e le tante personalità che hanno contribuito alla crescita della Banda “Maria SS. Ausiliatrice” Città di Monteroni di Lecce.