Hanno allietato la movida leccese a suon di clarinetto: si tratta del Salent Girls’ Quartet, un gruppo di giovanissime ragazze del conservatorio “Tito Schipa”, accumunate dalla passione per la musica. Il quartetto, composto da Laura Tarantini (18 anni), Noemi Taurisano (21), Sara Caliandro (21) e Manuele Nicolì (22), ha deciso di esportare il suo bagaglio musicale all’interno delle vie di Lecce ai lati della Chiesa di Sant’Irene.
Tra di loro la più giovane è monteronese e risponde al nome di Laura Tarantini “Suonare così vicino alla gente ogni volta è sempre qualcosa di suggestivo – spiega la monteronese – L’idea è stata del nostro professore di conservatorio, tutto è nato quasi per gioco. Siamo rimaste veramente soddisfatte del riscontro positivo che tutto questo ha scatenato. E aggiungo che non è per niente facile suonare nel caos del sabato sera, si rischia sempre di essere sopraffatti dal vocio generale. Invece questo non è accaduto: le persone hanno risposto bene e ci hanno accerchiato”.
Un’esperienza che ormai le ragazze ripercorrono da quasi un mese sotto la guida del docente Oronzo Contaldo, con lo scopo di divertirsi: “Il nostro repertorio è vasto – aggiunge Laura - spazia dal classico, alle colonne sonore dei film e addirittura alla musica popolare. Pensavamo che per strada si potesse suonare soltanto ciò che è “orecchiabile” ma sorprendentemente è la gente che richiede il classico, a partire da Vivaldi e Bèla Bartok ad esempio”.
Ma le loro esperienze suggestive non finiscono qui: oltre ad esibirsi nelle normali platee, il quartetto preferisce suonare anche nei bus ed i pulmini di città, allietando l’attesa dei passeggeri. Un repertorio tutto nuovo per il Salento, che rischia di diventare un bellissimo fenomeno virale.