Il medico si è spento questa mattina per un malore che non gli ha lasciato scampo. E che lo ha tradito senza avvisaglie, poco dopo l'ultimo caffè al bar. Nemmeno l'intervento del 118 ha potuto far nulla per strapparlo al peggiore destino. Aveva 56 anni. Una morte che ha fatto calare il gelo e la commozione su una giornata di festa come quella di Pasquetta. Un addio che lascia un grande vuoto nella comunità cittadina, che ha accolto la drammatica notizia con incredulità e sgomento. Sin da subito il dolore ha invaso i social e i cuori delle tantissime persone che lo conoscevano.
Il suo è stato un attivismo a tutto campo. È stato consigliere comunale e poi assessore all’igiene e alla sanità nella prima amministrazione del sindaco Lino Guido (l’iter del nascente centro della salute del rione dell’Assunta cominciò proprio con lui). Dieci anni fa, nel 2009, fondò poi il gruppo facebook “Quelli di…Monteroni di Lecce” (di cui era tuttora anima ed amministratore) che oggi conta più di 8mila iscritti. La sua creatura era figlia di un’idea lungimirante: utilizzare il mondo virtuale per sentirsi e fare comunità, per rinsaldare legami e identità culturale, stimolare idee e confronto. Un impegno portato avanti con passione e amore per il suo paese.
Professionista umile e competente, si era laureato e specializzato a Perugia in ortopedia e traumatologia. Aveva il suo studio a Monteroni. Inoltre, ha lavorato in diversi ospedali salentini e attualmente era in servizio anche presso l’area ambulatoriale e il reparto detentivo di ricovero della casa circondariale di Lecce. Al di là di un aspetto solo apparentemente schivo, nascondeva l’animo di un uomo generoso, schietto e disponibile verso tutti. Una disponibilità che qualche volta gli ha riservato anche insidie e dispiaceri. Nonostante tutto lui era sempre pronto a offrire una mano, un parere medico o anche un contributo costruttivo a qualsiasi discussione. Era un grande tifoso del Lecce e pure un amico di Tgmonteroni.it, a cui non ha mai fatto mancare il suo sostegno fatto di telefonate e di consigli mai banali, di segnalazioni e di stimoli.
Lascia la compagna, i figli, i genitori, le sorelle. I funerali si terranno martedì 23 aprile, alle 16.30, nella parrocchia Matrice di Monteroni. L’ultimo viaggio partirà dall’abitazione di via De Gasperi.
Intanto, è unanime anche il cordoglio delle associazioni e delle forze politiche. “Una persona così speciale non sarà mai dimenticata”, afferma il presidente cittadino di Fratelli d’Italia, Diego Mancarella. “Un grande amico, un grande uomo, un grande professionista a disposizione di tutti, orgoglioso della sua città e del suo popolo. Ciao Alfonso, lasci un vuoto incolmabile in ognuno di noi”, è il saluto commosso del consigliere comunale Massimiliano Manca, collega di amministrazione dell’epoca. E ad esprimere il cordoglio a nome dell’intera comunità è il sindaco Angelina Storino: “Per il suo impegno politico e sociale Alfonso De Carlo - ricorda il primo cittadino - ha dato un fattivo contributo alla vita della nostra città”.
Ai familiari le condoglianze della redazione di Tgmonteroni.it
Ciao, Alfonso. Che la terra ti sia lieve!