Il legale e i suoi genitori sono stati sequestrati in casa per 50 interminabili minuti. Ad entrare in azione due malviventi incappucciati e armati: i proprietari sono stati immobilizzati col nastro adesivo e minacciati con una pistola. E i banditi, dopo aver messo a soqquadro la villetta danneggiando mobili e suppellettili, sono poi fuggiti facendo perdere le loro tracce. Quasi un’ora di terrore, quindi, in balìa di una coppia di criminali (LEGGI ARTICOLO), che l’avvocato Centonze e sua madre, Rita Conte, hanno raccontato ai microfoni de “La Vita in Diretta”: la troupe e l'inviato della trasmissione erano in collegamento proprio dalla villa che sorge sulla provinciale Monteroni-Copertino, teatro dell'assalto armato.
Le telecamere del noto programma televisivo della rete ammiraglia Rai hanno quindi riacceso i riflettori su una terribile vicenda che ha scosso l’intera comunità salentina. E che a distanza di quattro mesi resta un caso ancora irrisolto: al momento, infatti, le indagini non hanno portato all’individuazione dei balordi che hanno preso in ostaggio e rapinato la famiglia Centonze. E le vittime di quella paurosa scorribanda continuano a chiedere giustizia.