Momenti di terrore, in serata, intorno alle 21, nei pressi del negozio di frutta e verdura “Terramica”, che sorge a Monteroni, in piazza Padre Pio. In orario di chiusura, dall’ingresso laterale di via Montesanto ha fatto irruzione nella rivendita un uomo col volto coperto da casco e passamontagna. Un rapinatore solitario che aveva una pistola in pugno e guanti alle mani. E che era giunto sul posto a bordo di uno scooter senza targa.
Con l’arma puntata, ha cercato di impossessarsi dell’incasso. Il titolare però ha reagito e, appena fuori dal negozio, ha bloccato il malvivente, che ha risposto aprendo il fuoco: quattro o cinque colpi di pistola esplosi per terra. Scene da far-west. Poi, è scoppiata una colluttazione. E il giovane fruttivendolo è stato colpito in testa dal calcio dell’arma. Ma nonostante fosse ferito, non ha mollato la presa. Alcuni testimoni, nel frattempo, hanno contattato il 112.
E in un batter d’occhi, sono arrivati i carabinieri della vicina stazione di Monteroni, che è distante poche centinaia di metri. Il rapinatore è stato quindi bloccato, ammanettato e portato in caserma.
Si tratta di un uomo di 60 anni, Lorenzo Marra, di San Pietro in Lama, con diversi precedenti di polizia. Il giovane titolare del negozio, Alessandro Chiriatti, 31 anni, è stato medicato presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Lecce e sottoposto ad accertamenti per valutare la ferita e il trauma riportati alla testa.
Per un caso davvero fortuito, le pistolettate esplose dal rapinatore, durante quei momenti di concitazione, non lo hanno colpito. Fortunatamente, la tragedia è stata solo sfiorata. Sul posto i carabinieri del Norm e della stazione di Monteroni che hanno eseguito i rilievi fino a tarda ora. Sentito il pm di turno, l’arrestato è stato poi condotto in carcere.