Un’azione rocambolesca, degna di un film. I malviventi che sono entrati in azione hanno raggiunto un pozzo-luce che si trova nella parte retrostante dell’attività commerciale. E lo hanno fatto saltando da un terrazzo all’altro. Servendosi poi di un telone di plastica e di una scala che hanno trovato sul posto si sono calati nel cavedio. Con tutta calma si sono messi all’opera. E utilizzando attrezzati da muratore hanno praticato un foro di circa 50 centimetri nel muro (una parete peraltro piuttosto spessa).
Terminata la “perforazione”, uno dei malviventi - si tratta ovviamente di un individuo alquanto smilzo - si è introdotto nel locale della tabaccheria attraverso il varco. E data la presenza di telecamere, ha quindi agito col volto parzialmente travisato. È riuscito ad arraffare stecche di sigarette, blocchetti di Gratta&Vinci e i contanti rimasti nel cassetto dal giorno prima. Il bottino è in corso di quantificazione (dovrebbe ammontare a circa 2mila euro, più il danno strutturale). Ultimata la razzia è uscito dallo stesso pertugio realizzato nel muro. Peraltro, il ladro che si è introdotto nella tabaccheria sapeva bene anche come evitare di far scattare l’allarme. Infatti, i proprietari hanno scoperto il furto solo questa mattina, quando hanno aperto i battenti dell’attività.
I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri della stazione di Monteroni. Al vaglio le registrazioni delle telecamere interne alla rivendita e dei sistemi pubblici di videosorveglianza presenti in piazza Falconieri e dintorni (riattivati proprio di recente).
Gli inquirenti peraltro si sono trovati al cospetto di un furto-fotocopia: appena 15 giorni fa, una tabaccheria di Copertino (situata in via Evangelista Menga, di fronte al Castello) è stata assaltata di notte con le stesse e identiche modalità. Un buco nel muro e poi via con “bionde”, soldi e gratta&vinci.
E nel colpo compiuto questa notte a Monteroni potrebbe aver agito la stessa banda. Le indagini sono in corso.