Il progetto rivolto ai comuni proprietari di questi immobili è stato ammesso alla procedura per l’attuazione dell’intervento, messo in campo dalla Regione Puglia e dal Ministero dello Sviluppo Economico, riguardante “iniziative a sostegno dei giovani, piano d’azione per favorire la partecipazione dei giovani alla vita attiva e laboratori urbani in rete”. Un risultato - frutto della sinergia tra l’Ufficio Cultura, l’assessorato alle politiche giovanili e l’associazione Hopera - che consentirà nuovi allestimenti e nuovo look per il Laboratorio urbano monteronese. “Siamo entusiasti - commenta l’assessore alle politiche giovanili Noemy Puce (Udc) - poiché il laboratorio è importante per l’aggregazione giovanile e sentiamo la necessità di trovare soluzioni concrete che possano impedire la nascita e l’incancrenirsi di situazioni di disagio. Soluzioni in grado di puntare ad una risorsa fondamentale della nostra società come noi giovani, per lo sviluppo dell’economia locale e per favorire la crescita di una rete sinergica di attività. Inoltre, attraverso gli interventi di adeguamento tecnologico, l’acquisto di arredi e attrezzature potranno essere svolte attività che coinvolgono diversi target ed esigenze. Un progetto importantissimo per una funzione sociale a servizio della comunità”. Entra nel merito degli interventi la presidente dell’associazione di promozione sociale “Hopera”, Maria Francesca Chirizzi: “Il progetto - afferma - restituisce una nuova immagine al laboratorio urbano Hopera Space. Sono, infatti, previsti miglioramenti strutturali attraverso i quali sarà possibile svolgere iniziative nello spazio esterno, la creazione di una sala di produzione materiale audio-video ed un centro congressi all’avanguardia, con allestimento permanente di installazioni artistiche. Ci siamo mossi in un’ottica di prossima rifunzionalizzazione dell’intera struttura, che ha assunto da tempo come obiettivo a medio termine quello di divenire progressivamente spazio pubblico aperto, specializzato e attrezzato per il tempo libero e attività culturali. Attraverso la realizzazione di questo importante progetto destinato alle politiche giovanili, il nostro laboratorio urbano - aggiunge Chirizzi - diventerà una risorsa strategica per la produzione giovanile e culturale di tutto il territorio: sarà un incubatore di idee ed iniziative con una veste più innovativa”. Per un investimento complessivo di 7 milioni di euro, in tutta la Regione sono stati ammessi al finanziamento 50 progetti. Di cui 19 in Provincia di Lecce: oltre a Monteroni (112mila euro), Novoli (150mila); Corsano (150mila euro); Corigliano d’Otranto (150mila euro); Andrano (85mila euro); San Donato di Lecce (150mila euro); Lecce (150mila euro); San Cassiano (105mila euro); Caprarica di Lecce (150mila euro); Tiggiano (150mila euro); Nociglia (58.400 euro); Surano (150mila euro); Alezio (148.500 euro); Giuggianello (58.400 euro); Veglie (141.200 euro); Copertino (150mila euro); Zollino (150mila euro); Galatina (150mila euro); Melendugno (150mila euro).