Dopo un lungo percorso costellato da confronti continui e momenti di condivisione con i genitori dei piccoli ospiti si è concluso l’anno scolastico con un originale arrivederci: “il caffè di tribù”.
“Abbiamo pensato di pianificare una festa di fine anno particolare, diversa dal solito, che sia una coccola, - asserisce Marta Manfreda, responsabile risorse umane e progettista della cooperativa inquestione - un modo per palesarvi quanto non solo i vostri piccoli, ma anche le loro famiglie, siano speciali e degni di cura e attenzioni per noi. Si dice che per educare un bambino serva un intero villaggio ... beh, cosa c’è di meglio di una piccola tribù come la nostra?”.
L’evento conclusivo si è tenuto nelle scorse settimane, grazie ad un apertura straordinaria: i genitori insieme alla psicologa ed al supervisore pedagogico tra caffè, tisane e bevande, hanno chiacchierato ed argomentato su questioni attinenti al mondo genitoriale e dell’infanzia.
Da quest’incontro è “nato” un gruppo coeso di genitori: papà e mamme hanno avuto modo di conoscersi meglio e di riscoprire l’importanza di tendere una mano al genitore accanto.
Il ritrovo, svoltosi in un clima disteso ma carico di energia positiva, è terminato con un bellissimo abbraccio collettivo. I genitori hanno poi riabbracciato i loro piccoli che con orgoglio li hanno condotti a visitare la mostra allestita all'esterno della struttura e frutto della progettualità annuale.
Monteroni ha risposto positivamente. A volte … bastano solo gli input adatti.