E l’attesa si fa trepidante. Sarà infatti un evento storico per Monteroni, che per la prima volta in assoluto ospiterà le sacre spoglie del suo Santo protettore. Si tratta di due reliquie “ex massa corporis” custodite nella basilica di Padova ed estratte dalla tomba di Sant’Antonio durante la ricognizione del 1981. Il reliquario resterà a Monteroni dal 3 al 6 agosto, ovvero per tutta la durata della festa patronale in onore del Santo. I dettagli dell’evento sono stati illustrati nella conferenza stampa che si è svolta presso Palazzo Adorno, a Lecce. Insieme ad Andrea Romano, capo di gabinetto del presidente della provincia, sono intervenuti l’arciprete di Monteroni don Giuseppe Spedicato, l’assessore alla cultura Antonio Madaro e il presidente del comitato della Festa patronale, Salvatore Quarta.
Il parroco, l’amministratore comunale e il responsabile del comitato guideranno peraltro la delegazione che la sera del 31 luglio partirà alla volta del Veneto.
Le reliquie antoniane lasceranno la Basilica di Padova e giungeranno nel Salento venerdì prossimo, 2 agosto. Oltre alla spedizione monteronese ci sarà anche il vicario della Basilica patavina, padre Giorgio Laggioni. L’arrivo è previsto alle 20, in piazza Duomo, a Lecce, dove le ssacre spoglie del Santo dei Miracoli saranno accolte dall’arcivescovo Michele Seccia per essere poi custodite in episcopio per un giorno.
Sabato 3 agosto, infatti, il sacro reliquario giungerà a Monteroni, alle 17, in piazza Sant’Antonio (area mercatale). E con un corteo processionale (che attraverserà le vie Dalmazia, Spacciante e Colavita) saranno traslate in piazza Falconieri, dove alle 18 l’arcivescovo Seccia officerà sul sagrato il solenne pontificale. Al termine della celebrazione, le reliquie saranno collocate sull’altare maggiore della chiesa madre, che resterà aperta tutta la notte per accogliere fedeli e pellegrini.
Domenica 4 agosto le sante messe saranno celebrate in chiesa madre alle ore 7, 8, 9 e 10. Alle 18.30 la celebrazione solenne presieduta dal parroco dell’Assunta e arciprete don Giuseppe Spedicato con la meditazione di Padre Giorgio Laggioni, vicario della Basilica di Padova. Al termine della liturgia, alle 20, partirà la processione che attraverserà la città di Monteroni con le reliquie di Sant’Antonio che saranno trasportate da un gruppo di fedeli monteronesi, oltre al Simulacro del Santo dei miracoli che camminerà sulle spalle degli uomini dello storico gruppo dei “Portatori di statue” di Lecce.
Lunedì 5 agosto le prime messe saranno alle ore 7,8 e 9. Alle 10.30, poi, la liturgia eucaristica con gli ammalati e l’unzione degli infermi. Alle 18 l’incontro dei padri francescani con i bambini. Alle 19 l’incontro di preghiera per giovani e famiglie. Alle 20 la messa solenne in chiesa madre presieduta da padre Laggioni.
Martedì 6 agosto le reliquie saluteranno Monteroni: alle 7.30 la messa di ringraziamento nella parrocchia dell’Assunta alla presenza delle autorità civili e militari. Al termine il Sacro reliquario di Sant’Antonio di Padova, patrono di Monteroni, ripartirà per fare ritorno nella Basilica patavina.