, nuova, per riempire le giornate vuote tipiche del tempo estivo, quando, finita la scuola, ci si ritrova spesso e volentieri a bighellonare in giro per il quartiere, senza niente da fare. Il Grest, iniziato lunedì 3 luglio e che si è concluso sabato 8 luglio. Semplice riconoscerli presso il rione Assunta di Monteroni: magliette colorate, risate rumorose e tanta voglia di stare insieme.
“Proprio con questo obiettivo – raccontano gli 'Angeli' - ci siamo messi a ragionare su cosa si potesse proporre per movimentare questo tempo e anche il luogo dove si tengono i giochi, per buttare una mano di colore su quelle strade così grigie e abbandonate. L’idea è nata da un suggerimento di Maria Rosaria Manca, dirigente del Istituto Comprensivo “S. Colonna” e da sempre sensibile alle problematiche del luogo, nonché personalmente vicina a coloro che lo abitano”.
È nato così il progetto RIOpolis, rivolto ai bambini che da anni sono ormai abituati a “ricevere la visita” di un gruppo di volontari, con cui passano del tempo, circa un’ora a settimana, giocando e facendo varie attività laboratoriali, che coinvolgono grandi e piccini. “Con lo sguardo sempre rivolto a loro, ai più piccoli, - spiegano - abbiamo cercato di organizzare giornate piene e coinvolgenti, con attività varie che mescolassero divertimento e riflessione”.
Guidati dal film d’animazione Disney “Zootropolis” hanno affrontato le tematiche legate all’amicizia e al rispetto, attraverso canti a tema, laboratori creativi e giochi vari, oltre a una gita fuori porta a Gallipoli, la perla della Ionio, dove i bambini hanno avuto l'occasione di “allargare i propri orizzonti”, guidati nel centro storico della città alla scoperta di nuovi posti, e di visitare il museo del mare, dove hanno ammirato a bocca aperta davanti i meravigliosi reperti di animali marini e agli altri tesori che il museo custodisce.
“Questo in breve il progetto – concludono gli 'Angeli dell'Assunta' - ma il sogno che noi volontari perseguiamo è che questa settimana sia stata, al di là delle attività concrete, un’esperienza bella e significativa, che i bambini possano custodire a lungo nel proprio cuore come esempio di una vita migliore e possibile per tutti”.
Come tutte le cose belle, tutto ciò è stato realizzato grazie al contributo di varie realtà che operano in sinergia per migliorare il territorio: il I polo “S. Colonna”, nella persona della dirigente, l’associazione FORlife, che ha finanziato il progetto, l’amministrazione comunale e la parrocchia Matrice: il parroco don Adolfo Putignano, il viceparroco don Francesco De Matteis, e la comunità tutta. Un ringraziamento speciale al gruppo dei giovanissimi che, con gratuità ed entusiasmo ha accettato la sfida e ha accompagnato gli “Angeli” in quest’avventura.