Nello scorso febbraio, il ritrovo affiliato all’Anspi e dedicato al papa “San Giovanni Paolo II” che sorge nei locali di piazza Candido, è stato ammodernato e riattivato dopo oltre un decennio di chiusura. E ora, a completare il nuovo corso dell’Oratorio è l’inaugurazione del campetto adiacente. Realizzati anche nuovi spogliatoi. Il rettangolo di gioco, fresco di ristrutturazione, tornerà ad ospitare i ragazzi e le partite di calcio a 5.
Martedì 4 luglio, alle 18.30, si svolgerà il “match” inaugurale: il calcio d’inizio sarà affidato al parroco don Giorgio Pastore, che al termine della sfida benedirà la nuova struttura. “Un luogo aperto a tutti, un punto di riferimento dove i ragazzi e i giovani della nostra comunità - afferma il parroco - potranno tornare a divertirsi e a farlo in sicurezza, senza pericoli e senza andare a giocare per strada e tra le auto. È un’altra tappa della nostra missione pastorale e sociale. Un obiettivo realizzato grazie all’impegno gratuito e disinteressato di numerosi volontari che si danno da fare e che in questo caso hanno tralasciato anche i loro impegni, familiari e lavorativi, per risistemare e ristrutturare il campetto”.
E dopo il ringraziamento, è riecheggiata con forza la tirata d’orecchi risuonata domenica scorsa al termine di tutte le messe. “Ovviamente, le porte della parrocchia come quelle dell’Oratorio sono spalancate: chi vuole collaborare o partecipare è il benvenuto. Chi parla di fantomatiche cupole o gruppi chiusi presenti in parrocchia ha perso ancora una volta l’occasione per tacere. Anziché parlare a vanvera, rimboccatevi le maniche e date una mano”, ha rimproverato don Giorgio parlando dall’altare.
Il campetto (“decorato” dai murales dei giovani artisti della street art salentina) sarà inoltre dotato a breve (appena saranno reperiti i fondi necessari) anche di un defibrillatore automatico. Intanto, la “Farmacia del Corso” che sorge lungo corso Umberto I, a pochi passi dalla parrocchia, ha donato all’oratorio una valigetta medica con il kit di primo soccorso.