La monteronese "Carola" sogna Sanremo con la sola forza della sua voce

Carola Conte, in arte “Carola”, è una cantante, cantautrice e conduttrice radiofonica, classe 1992, originaria di Monteroni di Lecce. Attualmente vive a Napoli, dove prosegue gli studi di lingue orientali, ma non ha dimenticato la passione per il canto.

La sua formazione artistica sviluppata fin dall’infanzia, tra ballo, canto e recitazione, le ha permesso di avere prestigiosi riconoscimenti e di esportare il suo talento in varie zone d’Italia. “La musica mi ha dato tanto e lo continua a fare, ma per arrivare a questo, ho dovuto proseguire un lungo percorso artistico – racconta Carola - Fin da piccola, a soli 5 anni, entrai a far parte di una scuola di ballo ed iniziai ad accompagnare delle coreografie con la mia voce. Dopo otto anni di danza, a casa mia si erano abituati all’idea che io volessi fare la ballerina, ma così non è stato. Cambiai rotta e mi iscrissi a delle scuole di recitazione. Anche qua però ci restai poco. Mi accorsi di amare l’arte in tutte le sue forme, ma dovevo scegliere di dedicarmi bene ad una sola. Fu così che a 12 anni decisi di conseguire più approfonditamente la strada del canto”.
E’ proprio con questa sua passione, coltivata nell’infanzia, che ha raggiunto degli alti traguardi. La sua voce, molto intensa, è stata descritta ottimamente da alcuni critici musicali. La salentina è in grado di raggiungere le note più basse e quelle più alte con estrema facilità, grazia ad una predisposizione naturale, che le da la possibilità di accentuare alcuni virtuosismi e di tirare sino all’acuto quelle vocali tanto care a cantanti come Celine Dion, Giorgia ed Elisa.
Carola infatti vanta un numeroso palmares, con riconoscimenti a livello nazionale. E’ stata tra le finaliste del festival della musica italiana di Eboli, in provincia di Salerno, con in giuria Dario Salvatori, e nel 2014 ha avuto l’onore di vincere “Salento’s got Talent” sotto gli occhi della grandissima Annalisa Minetti.
Fresco è inoltre l’ultimo successo. Proprio cinque giorni fa, ha raggiunto il primo posto nella categoria editi del concorso “Cantaestate” di Squinzano, con ospiti d’eccezioni come Beppe Vessicchio e Carolina Bubbico.
E’ stata un’emozione unica, eravamo tanti concorrenti e tutti molto preparati. Alla fine ho avuto l’onore di spuntarla e di portarmi a casa meritatamente questo premio”. Così commenta Carola la sua grossa soddisfazione, sottolineando ancora quanto sia importante ritornare nella terra in cui si è cresciuti anche se priva di vere e proprie opportunità. “Si è vero, sono a Napoli e ciò non mi dispiace, perché contro tutti gli stereotipi ho trovato una bella atmosfera, ma non per questo non ho voglia di rivedere il mio Salento. Monteroni è una piccola realtà, come tutti i paesi di provincia. La musica ti sembra troppo lontana, così come i tuoi idoli. Cambiare paese mi ha dato molta più spinta per portare avanti i miei progetti per rendere orgogliosi i miei concittadini. E’ una sensazione fantastica quando porti in alto il nome del tuo paese di provenienza. Mi viene subito in mente Graziano Pellè e di quanto saranno felici i suoi familiari”.
Una strada molto difficile, quella della Salentina, che non ha rinunciato a dare qualche frecciatina in generale sul panorama musicale italiano e il suo sistema. “E’ complicato emergere in Italia. Purtroppo le strategie adottate qui ti mettono di fronte ad un bivio: o scegli di fare musica con un’etichetta indipendente e segui veramente la strada dell’arte, oppure tenti la fortuna e provi ad iscriverti ad un Talent Show. A me sinceramente, non va di diventare un burattino delle tv, ma è chiaro che ognuno poi sceglie cosa fare della propria arte”.
Uno sfogo, che fa capire ancora di più la sua idea di musica, e che la porta a schierarsi contro gli artisti che reificano la musica, rendendola pura materia di commercio.
La sola cosa che ora mi interessa è quella di far conoscere il mio mondo a più persone possibili. Poi, se mai dovesse arrivare nella mia vita l’occasione di salire sul palco di Sanremo accetterò volentieri. Lavorare nella musica è veramente una fortuna, cercherò di fare del mio meglio e di arrivare più in alto possibile”.
La Monteronese ha dichiarato di ispirarsi a Mariah Carey, che nel 1995 pubblicò il 19esimo album più venduto di sempre “Daydream” (fantasticare).
Sognare e fantasticare, quindi, non costa nulla, Carola ha così iniziato a farlo da anni, con la speranza che il suo desiderio di diventare una cantante affermata si avveri presto.

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