inquadrate in un contesto familiare già teso e ancora tutte da verificare, non intersechino con una dinamica di rivalse per fatti che riguardano il rapporto tra marito e moglie, vittima quest’ultima di “presunti atteggiamenti molesti e vessatori” da parte dell’uomo.
L’indagine ha appena preso il via. Un 45enne di Monteroni è stato iscritto nella lista degli indagati con l’accusa di violenza sessuale nei confronti della figlia, dal sostituto procuratore Stefania Mininni. Ma il terzo elemento per ricomporre l’accaduto risiede nel rapporto con la moglie. Non è infatti la prima volta che la coppia risulta protagonista di spiacevoli episodi: per l’indagato la vicenda inizia a complicarsi tempo fa, con il divieto di avvicinamento alla donna per “presunti maltrattamenti”.
L’ultimo episodio però si incastra in un rebus ancora difficile da decifrare. Non è infatti da escludere l’ipotesi di una ripicca della figlia nei confronti del padre, per vendicarsi dei comportamenti assunti in passato nei confronti della madre. La richiesta dell’incidente probatorio nell’udienza preliminare è finita al vaglio del gip Cinzia Vergine, che ora dovrà stabilire una data. L’ascolto protetto della giovane potrebbe diventare decisivo per fare luce sull’intera vicenda.