Qualche teppista ha pensato di ammazzare la noia facendo saltare in aria un bidone della spazzattura e dando così sfodo alla sua inciviltà. E lo ha fatto piazzando all’interno del contenitore dei rifiuti un grosso petardo (o proprio una bomba carta). L’esplosione ha dilaniato il bidone.
Un boato che ha fatto sobbalzare di paura i residenti della zona. Una bravata stupida e pericolosa. E l’auspicio è che si tratti di un caso isolato e non delle prove generali dei botti di capodanno.
Le raccomandazioni delle forze dell’ordine
E proprio in vista della notte di San Silvestro è opportuno ricordare che anche l’uso incauto dei fuochi d’artificio legali può produrre lesioni gravi, come ustioni al viso e alle mani, e danni alla vista. L’uso invece di artifizi pirotecnici illegali, in considerazione della loro elevata potenza (al loro interno si trova una miscela esplosiva realizzata con clorato e/o perclorato di potassio, con l’aggiunta di alluminio) può provocare danni anche peggiori, mettendo a rischio la proprua vita e quella degli altri. L’attivazione di fuochi illegali determina infatti esplosioni di notevole intensità e di elevata dannosità. Non a caso, l’attenzione l’attenzione delle forze dell’ordine, soprattutto in queste ore, rimane alta per scongiurare seri rischi per l’incolumità delle persone (e anche, perché no, dei nostri amici a quattro zampe): i Carabinieri raccomandano massima prudenza nel maneggio dei botti non solo nella notte di capodanno, ma anche e soprattutto nei giorni successivi in cui è possibile rinvenire per strada petardi inesplosi.