È successo intorno alle 19, nello stesso orario e all’altezza della stessa curva dello schianto mortale in cui ha perso la vita proprio sabato scorso il giovane motociclista Andrea Lopez Y Royo, di 31 anni. Dopo una settimana esatta, dunque, un nuovo e drammatico incidente.
Stesso giorno, stesso punto e stesso orario della tragedia. Una settimana dopo. Una coincidenza da brividi. Un uomo di origini senegalesi di 52 anni, residente a Monteroni, è andato a sbattere contro un muretto a secco, che è stato abbattuto dalla violenza dell’urto. L’auto, una Lancia Y, si è poi ribaltata sull’asfalto. E il conducente è stato estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco e da alcuni passanti. È stato poi trasportato dal 118 al pronto soccorso dell’ospedale di Lecce. Ha riportato traumi e ferite, ma la sua vita non è in pericolo.
La vettura viaggiava verso Monteroni. E secondo una prima ipotesi sarebbe stata superata da un’altra auto che andava a forte velocità. Proprio durante il sorpasso, il 52enne avrebbe perso il controllo della sua Y uscendo di strada. Una dinamica che i carabinieri della stazione di Monteroni e del Norm, intervenuti per i rilievi, stanno verificando. Sul posto anche il sindaco Angelina Storino.
Nuove polemiche, intanto, da parte dei residenti che, oltre all’asfalto dissestato, lamentano il mancato rispetto dei limiti di velocità: una pericolosa consuetudine che mette a repentaglio ogni giorno la vita di chi transita lungo quel tratto di provinciale.