Si tratta di Flora Villani, di 32 anni, di Monteroni, che stava scontando una pena definitiva tramite l’affidamento in prova ai servizi sociali. Ci sono quindi nuovi sviluppi nell’indagine condotta dai carabinieri della locale stazione, coordinati dal comandante Giordano Protopapa.
Sabato sera (LEGGI ARTICOLO) si sono spalancate le porte del carcere per Salvatore Santeramo, 32 anni, di Barletta, con alle spalle diversi precedenti penali. Il giovane era alla guida della Twingo, presa a noleggio dalla stessa Villani, quando - martedì scorso - non si è fermato all’alt dei carabinieri. Dopo aver abbandonato il mezzo in via De Gasperi, si è poi dato alla fuga a piedi.
Dopo alcuni giorni di ricerche e di indagini, è stato però scovato nell’abitazione della compagna, cioè in casa della Villani, a Monteroni. Si era nascosto sotto il letto matrimoniale, ma i militari lo hanno comunque scoperto e arrestato.
Su di lui pendeva un mandato di cattura per un altro reato compiuto di recente nel barese. Era ricercato e proprio per questo ha tentato il tutto per tutto pur di evitare il controllo degli uomini in divisa.
Ma nel mirino degli inquirenti e anche dell’autorità giudiziaria è finita anche la “complicità” della fidanzata. E martedì pomeriggio sono scattati gli arresti pure per la Villani.
Il Tribunale di sorveglianza di Lecce ha quindi revocato anche a lei l’affidamento in prova ai servizi sociali e ha rispedito la 32enne dietro le sbarre di Borgo San Nicola. La donna è difesa dall'avvocato Anna Pecora.
Ma tra gli episodi che hanno portato all'aggravamento della misura c'è anche altro: oltre alla violazione del divieto di accompagnarsi a pregiudicati, la giovane è stata denunciata dai carabinieri per detenzione di arma impropria: durante un controllo, i militari hanno infatti trovato nella sua auto una mazza da baseball.