Secondo una prima ricostruzione, ad agire sarebbero stati almeno due individui, stando alle testimonianze di una passante, che racconta di aver visto una presenza alquanto sospetta al di fuori della terza abitazione trafugata, intorno alle 18. Probabilmente faceva da palo al complice. I malviventi si sarebbero introdotti facilmente nel primo appartamento situato al piano terra, grazie all’aiuto di un piede di porco. Come attestano le evidenti lesioni alle porte. Dopo di che avrebbero rubato soldi, un cellulare ed un decespugliatore.
Tutto ciò è stato ripetuto per altre due volte. Il secondo raid, avvenuto all’interno della casa adiacente alla prima, non ha prodotto però gli esiti sperati, dato che si trattava di appartamenti vuoti ed in ristrutturazione, e per aggiunta dello stesso proprietario cui avevano rubato qualche minuto prima.
Dopo di che avrebbero corso per cinquanta metri, arrivando di fronte la casa del terzo malcapitato. Anche qui forzando l’entrata. Intrufolatisi nell’abitazione, avrebbero racimolato un bottino dal valore complessivo di 4mila euro.
Ad accorgersi per primi del furto sono stati proprio i proprietari dell’ultimo raid, che al rientro, circa 15 minuti dopo, hanno dovuto far i conti con la propria casa messa a soqquadro.
E tutto ciò – infelice coincidenza - proprio nel momento in cui per le vie del paese sfilava la fiaccolata della legalità.
Sull’accaduto indagano i carabinieri della stazione di Monteroni.