Quella del disagio minorile e giovanile è una tematica molto diffusa in Italia come, in particolare, nel nostro Salento. Percentuali molto alte di abbandono scolastico e persino di evasione dell’obbligo scolastico sono rilevate dai vari Servizi Sociali nell’ambito provinciale. E ciò che è più grave è che, in molti casi, i genitori sembrano quasi impotenti di fronte alla gestione di questo disagio, sia perché impegnati per l’intera giornata fuori casa, sia per motivi culturali. “Per dare una risposta a queste esigenze e alle molte altre che caratterizzano l’infanzia e l’adolescenza, APSAI ha deciso di aprire a Monteroni il Centro Diurno “Insieme - dichiara Fernando Antonucci, presidente della Cooperativa - avvalendosi di validi e giovani professionisti ed usufruendo di una struttura funzionale, adeguata recentemente allo scopo”.
Il Centro ha sede in Viale Trieste 38, in quello che era lo storico Oratorio Don Bosco: sarà inaugurato mercoledì 13 luglio alle 18 e sarà subito operativo. “I bisogni sociali emergenti - aggiunge Antonucci - sono sempre più diffusi, ma spesso scarseggiano le risorse e, quindi, le risposte che gli Enti Locali possono dare. Per questo si sta facendo strada l’iniziativa privata che, anche nel sociale, può dare risposte più funzionali ed efficienti”.
Il Centro diurno “Insieme” sarà un luogo di integrazione sociale e culturale per i minori in età scolare: offrirà spazi di socializzazione e formazione per la prevenzione ed il contrasto alla marginalità socio-ambientale attraverso la realizzazione di attività culturali, ricreative e sportive con l'obiettivo di assicurare al minore il diritto ad essere ascoltato, sostenuto ed accompagnato nella crescita. I destinatari del servizio saranno i ragazzi di età compresa tra i 6 ed i 18 anni.