L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’Associazione Arma Aeronautica - sezione di Monteroni, e con gli Istituti Comprensivi “S. Colonna” e “V. Bodini”, intitolerà, martedì 30 gennaio ore 10.00, il Parco in Via del Mare al “Fante Antonio Quarta” – Deportato IMI (Internato Militare Italiano) e Medaglia d’Onore del Presidente della Repubblica.
Saranno presenti autorità religiose, civili e militari tra cui una rappresentanza della Scuola di Cavalleria di Lecce con il Generale di Brigata Angelo Minelli, Comandante della Scuola e Ispettore dell’Arma di Cavalleria.
La cerimonia rappresenta un forte momento della nostra comunità poiché, attraverso un gesto semplice ma carico di significati legati alla memoria di un preciso momento storico della Nazione, si avrà l’opportunità di riflettere sul sacrificio di tanti uomini che hanno condotto la nostra società verso la Democrazia e la Libertà.
La condivisione di tali indispensabili valori civili e morali sarà particolarmente sottolineata dagli interventi del sindaco Angelina Storino, dall’Assessore alla Cultura Antonio Madaro e dai ragazzi delle scuole. La figura del fante Antonio Quarta rappresenta un modello da imitare e da ricordare affinché le nuove generazioni possano confrontarsi con il passato ed avere la forza per affrontare le nuove sfide che ogni giorno siamo obbligati ad affrontare.
Così lo descrive il figlio Salvatore nella brocure curata per l’occasione: “Comunque Antonio nonostante i patimenti, non ha mai abbandonato la fede e dimenticato gli affetti e l’11 giugno del 1944" scriveva riguardo alla sua futura moglie: “compleanno di Iolanda: sono malinconico”.
Ancora, nonostante le sofferenze che da due anni lo affliggevano nel fisico e nell’anima, il 15 agosto del 1945 aveva la forza di scrivere: “il Giappone si arrende... la pace è nel mondo; i cuori di tutta l’umanità sono pieni di gioia.”.
Da queste poche righe emerge il carattere e la determinazione del fante Quarta, combattente e patriota sino alla fine. Dalle ricerche condotte da Salvatore Quarta, non ancora ultimate, vengono alla luce interessanti dati riguardanti i monteronesi IMI coinvolti dopo l’8 settembre del 1943, che ben presto saranno resi noti in una pubblicazione che renderà merito ed onore a tanti militari della nostra cittadina impegnati nell’ultimo conflitto mondiale. Il programma completo prevede, inoltre, due appuntamenti nelle scuole: lunedì 29 presso l’Istituto “V. Bodini” e mercoledì 31 presso l’Istituto “S. Colonna” gli studenti avranno l’opportunità di approfondire il tema così “caro”, così attuale.