Il Premio alla ricerca oncoematologica giunto ormai alla IV edizione e istituito dall’associazione dedicata alla ragazza scomparsa all’improvviso il 24 dicembre 2013 per una forma acuta di leucemia mieloide ha individuato la dottoressa De Matteis. Essa, sotto la guida illuminata del prof. Michele Maffia, direttore del laboratorio di Proteomica Clinica dell’Università del Salento a cui l’associazione destina ogni anno parte de in fondi da destinare a borse di studio per giovani ricercatori universitari, la dottoressa De Matteis, nel gruppo di lavoro di Oncoematologia preclinica di cui fa parte, si occupa di progetti di ricerca transnazionali che hanno l'obiettivo di valutare l'attività citotossica indotta dalla combinazione di diversi farmaci chemioterapici e l'efficacia di nuove molecole con azione antitumorale mediante studi in vitro su modelli cellulari di diverse neoplasie onco-ematologiche.
È inoltre impegnata ad individuare nuovi target terapeutici mediante studi in vitro su linee cellulari stabilizzate ed ex vivo su biopsie solide e liquide ottenute da pazienti affetti da diverse neoplasie onco-ematologiche e a chiarire il ruolo del sistema immunitario in diverse neoplasie ematologiche mediante la caratterizzazione funzionale e molecolare di sottopopolazioni linfocitarie.
La cerimonia di consegna del premio consistente in una scultura in ferro battuto rappresentante un ulivo spezzato che germoglia nuovamente, realizzato dal maestro Albino Mello e donato ogni anno dalla confraternita dell’Assunta, avverrà sabato 23 dicembre 2017 alle 17.30 presso Open space di Hopera in piazza Falconieri a Monteroni.
L’ iniziativa è patrocinata dal Comune di Monteroni e sarà realizzata con il sostegno della Pro loco Monteroni e dell’Associazione Cinquantenni. All’interno della manifestazione saranno consegnati dei riconoscimenti a persone che nel settore della sanità hanno lavorato per anni per il bene della comunità monteronese