Una manifestazione (LEGGI ARTICOLO) promossa dall’amministrazione, in collaborazione con l’associazione “Teatro Valle della Cupa” di Monteroni.
Diversi i riconoscimenti assegnati dalla giuria di esperti. Ecco l’elenco dei premiati: Claudio Napoli (compagnia “Alitzai” di Alliste) migliore attore protagonista; Tiziana Guerini (compagnia teatrale Nuovo Teatro di Mesagne) migliore attrice protagonista; Graziano Tramacere (compagnia “Anonimi Salentini” di Leverano) migliore attore non protagonista; Anna Cazzato (anche lei del gruppo leveranese “Anonimi Salentini”) migliore attrice non protagonista; Antonio Gaetani, regista Alitzai di Alliste, è stato premiato invece per la migliore regia teatrale. Infine, un riconoscimento è stato assegnato ad un volto noto di Monteroni come l’ex imprenditore tessile Marcello Manca, conosciuto per la sua simpatia e verve ironica, che in questo concorso ha recitato con la compagnia “Mozzicasanti” di Arnesano: a lui è stato conferito il premio come miglior caratterista.
Così ha deciso la commissione presieduta dal maestro e autore William Fiorentino e composta dal dottor Oronzo Invitto, dalla scrittrice Liliana d’Arpe, dal professore Gino Giovanni Chirizzi, dalla giornalista Antonietta Fulvio, dalla consigliera comunale Maria Grazia Guido, dai professori Giulio Caprioli e Dora Cosmo.
Presenti alla premiazione il sindaco Angelina Storino e l’assessore alla cultura Antonio Madaro. Intanto, la rassegna dedicata al teatro vernacolare - divenuta un vero e proprio cult dell’estate monteronese - continua a crescere e a riscuotere consensi. E i promotori guardano al futuro: “Il nostro auspicio - spiega la regista e autrice vernacolare Dora Solini, presidente dell’associazione “Teatro Valle della Cupa” che organizza l’evento - è che l’amministrazione, che ringraziamo e a cui rinnoviamo la nostra collaborazione, possa pianificare per il prossimo anno ancora più serate per avere un concorso ancora più coinvolgente. Per quanto ci riguarda, se siamo riusciti a strappare una risata al pubblico, è il compenso più grande che potessimo ricevere. Un grazie sentito e speciale va anche alla giuria. Come ho sempre ribadito nelle serate del concorso, i commissari sono intervenuti a titolo gratuito ed hanno avuto un compito arduo: non è semplice valutare compagnie così preparate e che si esibiscono sul palco con tanti sacrifici e immensa passione. Infine, un ringraziamento all’amico e fotografo Rodolfo Pati, un artista degli scatti che ci segue da tempo e che ha immortalato tutte le serate del concorso”.