Si è svolta martedì 20 giugno l’ultima seduta del Senato Accademico dell’Università del Salento che ha visto all’ordine del giorno due punti molto importanti per gli studenti salentini e quindi anche monteronesi. Via libera, dunque, ai nuovi master di primo e di secondo livello, come quello in Diritto Penitenziario presso la facoltà di Giurisprudenza (che può inoltre richiamare utenti anche dall’ambito militare), mirati ad attirare i ragazzi già laureati e in fase di studi specifici avanzati.
La vera buona notizia risiede però nel nuovo sistema di tassazione proposto dagli studenti e concordato con gli organi amministrativi. Se approvato in consiglio, vedrà una nuova tipologia di contribuzione più equa con l’inserimento di una “no tax area” fino a 16.000 euro di valore ISEE (3000 euro in più rispetto al tetto statale di 13.000) ed un sistema di benefit che tiene conto del reddito e del merito per la decurtazione di importanti percentuali dell’intero contributo.
“Ringrazio la collega Antonazzo – aggiunge il senatore accademico monteronese Davide Manfreda – per il grande lavoro svolto in commissione. È sicuramente un passo avanti. Se il consiglio di amministrazione approverà la proposta, entrerà in vigore un sistema più equo che garantisce un maggiore accesso al diritto allo studio. Si va quindi verso un’università di qualità che rimane comunque accessibile”.