Si tratta dell’evento previsto nella mattinata di giovedì 14 marzo che sarà presentato ai bambini della scuola primaria di via Mazzini e di via Gramsci; in esso l’intreccio tra suoni e parole diventa inscindibile e accattivante. Testo e musica diventeranno un unico elemento da cui i bambini potranno decodificare i personaggi, le azioni e soprattutto le emozioni che emergeranno dai “racconti” tratti dal mondo delle favole come “Le soldat de plomb” di Hans Christian Andersen (1805 – 1875) e “Komo no Ito” (Il filo del ragno) dello scrittore giapponese Ryūnosuke Akutagawa (1892 – 1927). Tali racconti saranno veicolati mediante brani musicali scritti specificatamente per le storie che narrano e, attraverso un progetto parallelo, i compositori hanno cercato di ottenere un equilibrio tra testo e musica. Il primo brano è del norvegese Edvard Hagerup Bull che nel 1949 compose una suite pianistica, ispirata a “Le soldat de plomb” di H. C. Andersen, in cui si evidenziano elementi di neoclassicismo che possono condurre l’ascoltatore in situazioni ritmico – melodiche forse mai percepite prima ma ben illuminate dall’accostamento del testo narrativo. Il secondo brano “Il filo del ragno” è del giovane compositore salentino Marco Grasso in cui tesse un dialogo tra il clarinetto in sib e il pubblico condotto minuziosamente dal testo dello scrittore nipponico Ryūnosuke Akutagawa. Le essenziali linee melodiche s’intrecciano con le parole del racconto e i due protagonisti, testo e musica, gareggiano in un itinerario sinusoidale spesso caratterizzato da forza e movimento. L’opportunità proposta ai bambini della primaria nasce da un’idea di Paolo Martina, direttore artistico dell’evento, e dai suoi artisti come l’attrice Benedetta Pati, in qualità di voce recitante, e l’ensemble cameristico "Il suono lontano" nella performance “Melodram” con Enrica Aloisi al pianoforte e Alessandro Casalino al clarinetto in sib. Tale iniziativa, sostenuta dalla dirigente scolastica Maria Rosaria Manca, condurrà i partecipanti, opportunamente guidati dal direttore artistico, a realizzare dei disegni da cui potranno emergere emozioni e affetti legati alle storie narrate, amplificate dai colori della musica.