Giunge dunque alla seconda edizione il riconoscimento istituito e finanziato dalla Confraternita, in collaborazione con la comunità parrocchiale. E quest’anno, il sodalizio di San Gaetano ha stanziato complessivamente 1650 euro per premiare i ragazzi meritevoli. Le borse, che saranno erogate sotto forma di buoni acquisto per il corredo ed i testi scolastici, sono destinate ad alunne e alunni di tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado, residenti nel territorio della parrocchia Ausiliatrice, che si sono distinti per il profitto, l’impegno e il comportamento improntato alla correttezza.
La Confraternita di San Gaetano, già impegnata da decenni sul fronte delle adozioni a distanza dei bambini dell’Africa, prosegue quindi nella sua missione sociale a 360 gradi a sostegno delle giovani generazioni.
“L’obiettivo delle borse di studio - afferma il priore Luigi Rizzo - è quello di incentivare negli alunni l’impegno nello studio, il senso di responsabilità a scuola e nella vita, la consapevolezza del valore della cultura e della formazione. E quindi sostenere le giovani generazioni, affinché siano fondamenta per il loro futuro e stimolo per la crescita del territorio. Il progetto ovviamente non si ferma qui, e le borse di studio intitolate al santo protettore saranno assegnate anche nei prossimi anni”.
La Confraternita rende così onore al santo della carità Gaetano da Thiene (1480-1547), giovane intelligente e concreto che, conseguita a soli 24 anni la laurea in studi giuridici a Padova, non ancora presbitero si dedicò allo Stato ecclesiastico. Papa Giulio II lo volle come segretario particolare e gli affidò l’incarico di scrittore delle lettere pontificie e di protonotario apostolico.
Alla cerimonia di premiazione in programma domenica mattina, oltre ai ragazzi e alle famiglie, saranno presenti le dirigenti scolastiche Maria Rosaria Manca e Addolorata Natale, il sindaco Angelina Storino, l’assessore alla pubblica istruzione Antonio Madaro e i docenti.
La graduatoria dei vincitori è stata stilata - in base ai criteri previsti e ai requisiti richiesti dal bando pubblicato dalla Confraternita - dalla commissione giudicatrice composta da Antonio Ciriolo (coordinatore), Rodolfo Giancane, Fabio Carlà, Gino Giovanni Chirizzi e Matteo Caione. Tra i principali parametri, figurano ovviamente la valutazione conseguita al termine dell’anno scolastico concluso a giugno (o degli esami di “terza media”) e il voto in condotta.
Ecco i giovanissimi studenti a cui sono state assegnate le 12 borse di studio.
Per la scuola primaria: Matteo Liaci e Alessandro Ligetta (classe terza); Francesco Giovanni Renis e Mirko Colaci (classe quarta); Filippo Caione, Alessia Luigina Liaci, Enrico Bove, Ennio Pati (classe quinta).
Per la scuola secondaria di primo grado: Beatrice De Leo (classe prima); Matteo Quarta (classe seconda); Sarah Quarta e Andrea Colaci (classe terza).