giunto alla quarta edizione (media partner TgMonteroni.it). L’intero ricavato sarà utilizzato per l’acquisto di protesi artificiali per i salentini bisognosi.
Tribune piene e spettacolo assicurato. La partita di ieri è stato un chiaro esempio di come si possa far beneficenza divertendosi in famiglia. Monteroni ha risposto alla grande. E non solo. Gli spettatori sono giunti da ogni parte del Salento.
Son bastati soltanto due nomi per far scatenare la curiosità delle persone: Chicco Paglionico e LALE. Il primo, proveniente da Zelig, grazie allo suo spettacolo di cabaret ha assicurato risate a crepapelle. Il secondo invece è stato il beniamino della serata: lo stadio è esploso ad ogni suo tocco di palla. Ed ancora i Party Rock Salento, che a ritmo di ritornelli e tormentoni hanno avuto il grande appoggio del pubblico. E poi Crifiu, Il Peccato di Eva, Valentine, Modulo, Sol Keis, Stelle Scadenti, Ciakky e Federica Dell’Anna, tutti in campo per un unico scopo: vincere per la solidarietà.
Un assist a chi è in difficoltà.
Grande successo anche per le ballerine del centro di danza di Alessandra Semeraro, che hanno preparato una coreografica esclusivamente per la serata. Bella performance anche del gruppo monteronese “Modulo”, con la cantante Francesca Pati che ha intonato ad inizio partita, l’inno de “La Sfida del Cuore”, da loro composto per l’occasione.
Sono stati inoltre consegnati vari premi. A Marcello Madaro, per aver venduto 233 biglietti e per l’impegno prestato per l’organizzazione. I ragazzi hanno anche voluto premiare con una targa di merito il “PM service” per aver prestato gratuitamente per 3 anni il servizio audio. E al comitato festa Sant’Antonio per aver donato 500 euro ed infine al regista Giuseppe Pezzulla, un riconoscimento per la sua lotta contro il caporalato.
Non poteva mancare poi l’intervento del sindaco Angelina Storino che ha anche consegnato un gagliardetto ai ragazzi organizzatori per l’impegno e la professionalità che applicano nel dedicarsi al sociale. In paese non si parla d’altro. Grande soddisfazione da parte di partecipanti e spettatori. Ma la cosa più importante è stata la vittoria della solidarietà, al di là del verdetto del campo (2-2 tra le squadre composte da artisti, cantanti, volontari della associazioni del posto e politici). C’è chi aspetta già la “Sfida del Cuore” del prossimo anno.
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