Un enorme afflusso sin dalle prime ore della mattinata e un notevole lavoro, da parte dei volontari Fratres, per riuscire ad assicurare il corretto svolgimento delle operazioni preliminari. Tant’è che per riuscire a far fronte alle esigenze di tutti (considerando che l'autoemoteca non può sopportare tutta quella mole di persone), un gran numero di donatori si è riversato al centro Immunotrasfusionale di Lecce.
E i componenti del Consiglio direttivo non hanno potuto quindi elaborare un conteggio esatto, ma con tutta probabilità si sono presentati più di 80 monteronesi. Di questi hanno donato in 63, di cui 49 nell'autoemoteca e 14 presso l’ospedale di Lecce. Note positive anche per l'iscrizione di 19 nuovi donatori.
Mai è stata registrata un'affluenza così elevata nella storia dell'associazione locale.
Tutto questo è riuscito grazie alla collaborazione di più istituzioni che la Fratres ringrazia enormemente.
Nello specifico, l’istituto comprensivo primo polo e in particolare la dirigente, Maria Rosaria Manca, per la sua disponibilità e per aver messo a disposizione la sede della scuola dell'infanzia di via Papa Giovanni XXIII come sala per il ristoro dei donatori.
Poi, il Comune di Monteroni, nella persona della sindaca Angelina Storino, per la costante disponibilità, per il saluto istituzionale e amichevole e per aver garantito la presenza di un agente di Polizia municipale. Con lei anche gli assessori Piero Favale ed Antonio Madaro per lo spiritio di servizio.
Infine, ma non per ultimo, l'equipe medico-infermieristica del Vito Fazzi di Lecce guidata dal dottore Negro per la disponibilità e professionalità. Un ringraziamento anche alla ditta “Apollonio Vini” che come sempre sostiene la Fratres in tutte le iniziative e il comitato feste "Maria SS. Assunta".
Ricordiamo che si può donare dai 18 ai 70 anni. Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare il gruppo Fratres al numero 3470958794 o sulla pagina Facebook Fratres Monteroni di Lecce – donatori di sangue, plasma e piastrine.
*presidente associazione Fratres di Monteroni